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Libellula depressa
Inviato: 21 apr 2013
da Stefano Sava
Oggi (21/4) all'Isola della Cona (GO) presso lo stagnetto vicino all'osservatorio rinnovato in zona gruccioni un esemplare di Libellula depressa.
- Libellula depressa - Isola della Cona (GO), 21 aprile 2013
- depress01_600x428.shkl.JPG (45.08 KiB) Visto 8452 volte
Insieme a lei alcune Sympecma fusca e Ischnura elegans (maschio e femmina imm.).
Stefano, Francesca e Anna (alla sua prima uscita alla Cona)
Re: Libellula depressa
Inviato: 22 apr 2013
da Tiziano
Splendido esemplare ed ottima foto. E soprattutto bravissima Anna!
Re: Libellula depressa
Inviato: 25 mag 2015
da Stefano Sava
Riprendo questo post per aggiungere la foto di quella che avrei identificato come femmina di Libellula depressa, che ho fotografato il 17 maggio 2015 a Kris sul Carso sloveno. La cosa che mi ha colpito è stato trovarla posata ai margini di un campo di (credo) frumento, in una zona apparentemente priva d'acqua.
- libellula001_800x533.shkl.JPG (93.75 KiB) Visto 7790 volte
Stefano
Re: Libellula depressa
Inviato: 27 mag 2015
da Tiziano
Si per motivi trofici gli odonati possono spostarsi anche parecchio dalle zone di sviluppo preimmaginali o di riproduzione. Alcune si limitano ad allontanarsi poche decine di metri (in particolare diverse specie di zigotteri), altre, come la libellula depressa (nome vernacolare libellula panciapiatta) che tu hai ritratto possono allontanarsi anche di km. Soprattutto verso la fine dell'estate è possibile perfino osservare Sympetrum (Cardinale) in accoppiamente in zone lontanissime da specchi d'acqua sui prati!!!! Fra le specie 'nostrane' la palma d'oro credo che sia proprio da attribuire ad Aeshna grandis (Dragone bruno), che da noi compare esclusivamente (almeno allo stato attuale delle conoscenze) in stadi immaginali provenendo da zone riproduttive distanti molti km forse decine e più!
Tiziano