Mi pare di capire che non sei molto aggiornato
In Italia Hyla arborea vive soltanto sul Carso triestino e goriziano e nel tarvisiano (e forse in Alto Adige)
Nel resto della Penisola si pensava vivesse Hyla intermedia (Nord, Centro, Sud e Sicilia), Hyla sarda (Sardegna e Isola d'Elba) e Hyla meridionalis (Liguria)
Le cose si sono rivelate ancora più complesse, come spesso accade in Italia, paese europeo ad elevatissima biodiversità
Infatti l'endemita italico Hyla intermedia si è recentemente rivelato essere in realtà suddiviso in due specie distinte
L'una endemica dell'Italia padana a Sud fino agli Appenini
L'altra endemica dell'Italia meridionale e della Sicilia
La seconda ha conservato il nome intermedia (la sua Terra typica, infatti, sono i dintorni di Palermo)
La prima è stata dedicata a un insegnante svizzero ed è stata descritta solo da poco (Dufresnes C, Mazepa G, Rodrigues N, Brelsford A, Litvinchuk SN, Sermier R, Lavanchy G, Betto-Colliard C, Blaser O, Borzée A, Cavoto E, Fabre G, Ghali K, Grossen C, Horn A, Leuenberger J, Phillips BC, Saunders PA, Savary R, Maddalena T, Stöck M, Dubey S, Canestrelli D, Jeffries DL. 2018. Genomic evidence for cryptic speciation in tree frogs from the Apennine Peninsula, with description of Hyla perrini sp. nov. Frontiers in Ecology and Evolution 6: 144.)
Endemita italo-svizzero-sloveno
Quella che hai ripreso è proprio quest'ultima
Come immaginerai, nonostante i dati di separazione fra intermedia e perrini siano incontrovertibili, ci sono molti cacadubbi che sono scettici su parametri di separazione soprattutto genetici
Ma si tratta di prese di posizione destinate ad essere rapidamente superate dal progredire delle conoscenze (
https://amphibiansoftheworld.amnh.org/A ... la-perrini)
oggi più che mai orientate ad approfondire le distanze genetiche tra le diverse specie viventi
Cordialità, Luca Lapini