Carissimi
Il secondo dato certo di presenza di Canis aureus nella Regione Marche si riferisce ad una fortunata ripresa video
La mattina del 22 marzo 2023, Michel Giaccaglia era impegnato nel monitoraggio con ottica lunga di un branco di lupi che frequentano la golena destra del fiume Esino in provincia di Ancona (comune di Jesi)
Osservando dal crinale di un calanco sovrastante il corso del fiume Michel ha così potuto riprendere un esemplare di Canis aureus che si aggirava nel punto dove in genere stazionano i lupi, evidentemente cercando resti del loro cibo
La ripresa è molto bella e si può vedere da qui:
https://youtu.be/26FEYJ1Ukmo
In un prossimo post vi riferiremo il commento di Michel, che ringraziamo per il notevole contributo.
Cordialità, Luca Lapini
Re: secondo dato di Canis aureus nelle Marche
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Re: secondo dato di Canis aureus nelle Marche
Carissimi
Ecco il bel commento di Michel, che apre un bel siparietto sui rapporti lupo/ sciacallo
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" le cose buone arrivano a coloro che sanno aspettare “, frase che considero un mantra nel mio lavoro di documentarista di natura. Quattro lupi stavano dormendo pesantemente nella boscaglia e pazientemente speravo in un po’ di azione. Dalla distanza, 100m circa, ad occhio nudo noto del movimento nella radura vicino ad un albero marcato spesso dai lupi. Pensavo alla solita volpe opportunista e non volevo neanche riprenderla, fatto già molte volte. Ma in virtù del non si sa mai, inquadro e registro. Col tele 1500mm la rivelazione. Talmente incredulo che ho dovuto riguardare il video un paio di volte per crederci. Ma nessun dubbio. Mai avrei pensato di stare aspettando per un’apparizione così fortunata!
Poi un alito di vento ha portato l'odore dei lupi addormentati a 50 metri, e lo sciacallo si è dileguato.
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Come in tutto l'areale di Canis aureus la specie approfitta della presenza di altri predatori, accompagnandoli costantemente per utilizzare i loro resti alimentari
Con tutti i rischi che questo comporta
In tutto l'areale della specie si registra una forte intra-guild competition (competizione Intra categoria trofica) tra canidi, in Europa per lo più triangolare lupo/sciacallo/volpe
Questo porta alla frequente uccisione di sciacalli e volpi da parte dei lupi
Ma la fame evidentemente suggerisce di rischiare
Grazie, Michael
Ecco il bel commento di Michel, che apre un bel siparietto sui rapporti lupo/ sciacallo
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" le cose buone arrivano a coloro che sanno aspettare “, frase che considero un mantra nel mio lavoro di documentarista di natura. Quattro lupi stavano dormendo pesantemente nella boscaglia e pazientemente speravo in un po’ di azione. Dalla distanza, 100m circa, ad occhio nudo noto del movimento nella radura vicino ad un albero marcato spesso dai lupi. Pensavo alla solita volpe opportunista e non volevo neanche riprenderla, fatto già molte volte. Ma in virtù del non si sa mai, inquadro e registro. Col tele 1500mm la rivelazione. Talmente incredulo che ho dovuto riguardare il video un paio di volte per crederci. Ma nessun dubbio. Mai avrei pensato di stare aspettando per un’apparizione così fortunata!
Poi un alito di vento ha portato l'odore dei lupi addormentati a 50 metri, e lo sciacallo si è dileguato.
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Come in tutto l'areale di Canis aureus la specie approfitta della presenza di altri predatori, accompagnandoli costantemente per utilizzare i loro resti alimentari
Con tutti i rischi che questo comporta
In tutto l'areale della specie si registra una forte intra-guild competition (competizione Intra categoria trofica) tra canidi, in Europa per lo più triangolare lupo/sciacallo/volpe
Questo porta alla frequente uccisione di sciacalli e volpi da parte dei lupi
Ma la fame evidentemente suggerisce di rischiare
Grazie, Michael