Re: Grigio (Sciurus carolinensis) in arrivo!!!
Inviato: 28 giu 2021
Carissimi, prendo di nuovo la penna in mano per condividere alcune novità
Questa volta non buone, visto che riguardano uno dei più pericolosi alloctoni (lo scoiattolo grigio della Carolina, Sciurus carolinensis)
E per la verità neppure tanto nuove
Nonostante il primo dato sia del 2018, infatti, speravamo che rimanesse a lungo isolato nel tempo e nello spazio
Abbiamo quindi valutato l'informazione con la debita attenzione (si veda l'allegato) e fatto finta di nulla sperando l'animale rinvenuto vicino a Rivolto fosse appena scappato da una gabbia
Forse non era così
Il 12 giugno 2021 Daniela Gerometta. dell'Istituzione Parchi di Mestre, ha rinvenuto un altro esemplare di Sciurus carolinensis investito in un'area verde che costeggia via Zanardini, a Sesto al Reghena (Pordenone)
E stamattina verso le 11 Alessandro Pian, vice ispettore della polizia locale di Bagnaria Arsa, ha scattato due fotografie col cellulare ad un esemplare di S. carolinensis a coda bianca che attraversava la strada vicino al cimitero di Castions delle Mura (Bagnaria Arsa, Udine)
Presto per preoccuparsi, ma i dati cominciano ad essere troppi per dare per supporre che si tratti invariabilmente di fughe dalla cattività
Ricordo che la specie è più grande dello scoiattolo rosso europeo (pesa sei etti contro due e mezzo)
E' un po' più terricolo, ma comunque capace di cacciarlo dalle pianure, respingendolo sui monti (come già accaduto in Scozia)
La bibliografia sull'argomento è ormai sterminata sia in Italia, sia in Europa; qualche info di base la trovate qui: https://esploracarso.com/2020/04/16/sco ... diversita/
Visto che i dati disponibili nel Friuli Venezia Giulia si devono alle persone più diverse (il primo a personale del Corpo Forestale FVG, il secondo a personale di un Istituto Veneto, la terza a personale della Polizia Locale di Bagnaria Arsa), è evidente che si tratta di un argomento da Citizen Science
Ricordo a tutti che un dato privo di riscontro è stato da tempo riferito anche a Savorgnano del Torre (Povoletto, Udine), ma non viene considerato proprio perché riferito senza prove
A questo punto conviene fare particolare attenzione a queste bestiole e segnalare nuove eventuali presenze documentandole con immagini
Teniamo aggiornato un archivio di dati certi, in continua collaborazione col Servizio Biodiversità dell'Amministrazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia coordinato da Umberto Fattori
Cordialità, Luca Lapini
Cordialità, Luca Lapini
Questa volta non buone, visto che riguardano uno dei più pericolosi alloctoni (lo scoiattolo grigio della Carolina, Sciurus carolinensis)
E per la verità neppure tanto nuove
Nonostante il primo dato sia del 2018, infatti, speravamo che rimanesse a lungo isolato nel tempo e nello spazio
Abbiamo quindi valutato l'informazione con la debita attenzione (si veda l'allegato) e fatto finta di nulla sperando l'animale rinvenuto vicino a Rivolto fosse appena scappato da una gabbia
Forse non era così
Il 12 giugno 2021 Daniela Gerometta. dell'Istituzione Parchi di Mestre, ha rinvenuto un altro esemplare di Sciurus carolinensis investito in un'area verde che costeggia via Zanardini, a Sesto al Reghena (Pordenone)
E stamattina verso le 11 Alessandro Pian, vice ispettore della polizia locale di Bagnaria Arsa, ha scattato due fotografie col cellulare ad un esemplare di S. carolinensis a coda bianca che attraversava la strada vicino al cimitero di Castions delle Mura (Bagnaria Arsa, Udine)
Presto per preoccuparsi, ma i dati cominciano ad essere troppi per dare per supporre che si tratti invariabilmente di fughe dalla cattività
Ricordo che la specie è più grande dello scoiattolo rosso europeo (pesa sei etti contro due e mezzo)
E' un po' più terricolo, ma comunque capace di cacciarlo dalle pianure, respingendolo sui monti (come già accaduto in Scozia)
La bibliografia sull'argomento è ormai sterminata sia in Italia, sia in Europa; qualche info di base la trovate qui: https://esploracarso.com/2020/04/16/sco ... diversita/
Visto che i dati disponibili nel Friuli Venezia Giulia si devono alle persone più diverse (il primo a personale del Corpo Forestale FVG, il secondo a personale di un Istituto Veneto, la terza a personale della Polizia Locale di Bagnaria Arsa), è evidente che si tratta di un argomento da Citizen Science
Ricordo a tutti che un dato privo di riscontro è stato da tempo riferito anche a Savorgnano del Torre (Povoletto, Udine), ma non viene considerato proprio perché riferito senza prove
A questo punto conviene fare particolare attenzione a queste bestiole e segnalare nuove eventuali presenze documentandole con immagini
Teniamo aggiornato un archivio di dati certi, in continua collaborazione col Servizio Biodiversità dell'Amministrazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia coordinato da Umberto Fattori
Cordialità, Luca Lapini
Cordialità, Luca Lapini