Valle Grotari a Marano Lag.

Descrizione, conservazione e tutela degli ambienti naturali regionali

Moderatore: Pierpaolo

Rispondi
Avatar utente
Luciano Regattin
Messaggi: 40
Iscritto il: 25 giu 2014
Socio di A.ST.O.R.E.: NO

Valle Grotari a Marano Lag.

Messaggio da Luciano Regattin » 25 giu 2014

Salve a tutti; una buona notizia proveniente da Marano, dove dopo anni di lotte si è giunti ad una felice conclusione riguardo al progetto di porto turistico da realizzare nella Valle Grotari.


Udine, 25 giugno 2014


LO STOP ALLA VENDITA DI VALLE GROTARI
IL WWF RINGRAZIA LA NUOVA AMMINISTRAZIONE DI MARANO LAGUNARE: “PARTIRE DA QUI PER UNO SVILUPPO ALTERNATIVO CHE CONIUGHI TURISMO, NATURA E CULTURA”

Il plauso dell’associazione per l’impegno della nuova giunta di cassare il progetto di alienazione delle valli Grotari e Vulcan per farne un porto turistico.

Dopo anni di battaglie, presidi, diffide, esposti al Ministero dell’ambiente e alla Commissione europea, il WWF esulta per la conclusione della vicenda che ha rischiato di privare Marano lagunare e tutta la regione di quello straordinario bacino di biodiversità, vero e proprio paradiso del popolo migratore, che è diventata negli anni l’ex valle da pesca Grotari. La nuova giunta comunale guidata da Devis Formentin ha infatti annunciato la decisione di cassare il progetto di alienazione e di vendita della valle per farne un porto turistico, che è stato invece per anni il cavallo di battaglia della precedente amministrazione e del suo sindaco Mario Cepile.

Una svolta clamorosa per la quale il WWF ci tiene a ringraziare pubblicamente il nuovo sindaco, che ha dichiarato che dalla mancata vendita delle valli Grotari e Vulcan “il paese ci guadagnerà”.
“Ci guadagnerà il paese ma anche tutta la regione – commenta il delegato regionale del WWF Roberto Pizzutti – perché attualmente Valle Grotari è uno dei più spettacolari esempi in Friuli Venezia Giulia di come una piccola zona umida (circa 12 ettari) possa diventare uno straordinario compendio di naturalità e biodiversità, ospitando un habitat prezioso quasi ormai assente nella nostra regione. Valle Grotari è un patrimonio della comunità maranese e di tutta la regione e come tale va preservato”.
In quest’area – compresa in una Important Bird Area (IBA) e adiacente al Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) “Laguna di Grado e Marano” – fino ad oggi sono state infatti segnalate oltre 200 specie di uccelli, fra cui 30 regolarmente nidificanti, tanto da generare una effettiva “concorrenza” alla vicina riserva naturale di Valle Canalnovo.

“Con questa importante decisione – aggiunge Pizzutti – il sindaco Formentin e la sua giunta dimostrano di credere in uno sviluppo del territorio alternativo a quello basato sullo sfruttamento delle risorse a scapito del paesaggio e della natura e mostrano una lungimiranza che chi li ha preceduti di certo non ha avuto. Marano ha l’opportunità di uno sviluppo che coniughi turismo, natura e cultura e salvaguardare le sue ricchezze ambientali, che sono uniche (perché di porti turistici se ne trovano dappertutto, di così tante specie di uccelli concentrate in un territorio così ridotto no), è sicuramente il piede giusto con cui partire. A Marano Lagunare, dopo 20 anni di pensiero unico, si respira finalmente aria di libertà”.

Avatar utente
Stefano Sava
Socio A.ST.O.R.E. - Moderatore
Messaggi: 156
Iscritto il: 13 mag 2012
Socio di A.ST.O.R.E.: SI

Re: Valle Grotari a Marano Lag.

Messaggio da Stefano Sava » 27 giu 2014

Benvenuto Luciano sul forum ASTORE!! ;-)




Stefano

Avatar utente
Luciano Regattin
Messaggi: 40
Iscritto il: 25 giu 2014
Socio di A.ST.O.R.E.: NO

Re: Valle Grotari a Marano Lag.

Messaggio da Luciano Regattin » 29 giu 2014

Grazie Stefano!

luciano

Avatar utente
Accipiter gentilis
Site Admin
Messaggi: 369
Iscritto il: 3 mag 2012
Socio di A.ST.O.R.E.: SI
Località: WP

Re: Valle Grotari a Marano Lag.

Messaggio da Accipiter gentilis » 5 apr 2015

Buongiorno a tutti e Buona Pasqua!
Presento anche qui l'intervento di Carlo Guzzon già apparso oggi nella nostra mailing list, a cui accludo alcune immagini illustrative.
__________


Buongiorno a tutti,
vi ricordate nel 2010, la battaglia durata alcuni anni, che vide un unico fronte composto da Opposizione consigliare, WWF (con il combattivo presidente Roberto Pizzutti) e semplici cittadini, contrapporsi alla passata Aministrazione Comunale di Marano Lagunare, che voleva mettere all'asta Valle Grotari per raderla al suolo e costruirvi un insediamento turistico con darsena, alberghi, terramare etc.?

Però, per riuscire in quest'intento c'era un "piccolo" ostacolo da superare: la valle letteralmente brulicava di uccelli!

[video]https://www.youtube.com/watch?v=fs6whzrjCAc[/video]

Altra questione focale: la valle era ed è un' IBA (Important Bird Areas), ma non trasformata in ZPS (Zona di Protezione Speciale), come invece obbligatoriamente previsto dalle normative vigenti.

In questa piccola ex-valle da pesca di circa 12 Ha, infatti, dagli anni 80 ad oggi è stata raccolta una check-list che annovera oltre 210 specie di uccelli e, fra queste, quasi tutte le specie di ardeidi presenti in Regione FVG. vi hanno nidificato, compreso il raro tarabuso e altre specie di direttiva. Senza citare gli anfibi.....

Qualcuno, dal Comune, aveva adirittura progettato lo "spostamento" degli aironi e dei falchi di palude che vi nidificavano in altro sito; come se questi animali fossero comandabili a bacchetta! Nel contempo lo stesso Comune, nonostante le reiterate proteste scritte del WWF, lasciò per anni aperte le chiaviche, salinizzando la valle e assogettandola alle escursioni di marea, con l'evidente intento di danneggiare il canneto e allontanare gli uccelli nidificanti (l'airone rosso, e in particolare il tarabusino, sono quasi scomparsi da Valle Grotari per questo motivo).

La disputa andò avanti soprattutto a suon di perizie, carte bollate, interrogazioni all'UE, lettere, articoli sui giornali e servizi in Tv.

Bene! Alla fine l'Amministrazione comunale di allora non riuscì a trovare un acquirente (forse anche a causa del gran chiasso mediatico che era stato fatto), e nel 2014 perse pure le elezioni.... :-)))

Con un ritardo di circa 2 anni, pochi mesi fa è pervenuta una nota dell' Unione Europea (che era stata all'epoca interpellata) con cui si comunica che è stata avviata un' indagine per accertare se in Italia esista una prassi di sistematica violazione della direttiva Habitat.

La neoeletta Amministrazione del paesello , intanto, come primo atto amministrativo, ha cancellato la previsione di vendita di Valle Grotari e attualmente la valle ospita la più spettacolare garzaia del FVG, in barba ai valutatori di incidenza e a chi la voleva distrutta.

Ed oggi, invece, grazie alla pervicacia di molti di noi, la si può vedere così, come nelle foto allegate
Vi invito a visitarla! Lo si può fare senza alcun pericolo per la riproduzione in atto: i nidi sono a distanza di sicurezza. Di seguito trovate anche la mappa del sito.
Ai primi di gennaio hanno iniziato a nidificare gli aironi cenerini, circa 15 giorni fa hanno cominciato anche i rari marangoni minori e gli aironi guardabuoi, in questi giorni si sono insediate le garzette, fra un pò dovrebbero aggregarsi nitticore e sgarza ciuffetto.....ora gli aironi rossi sono appena giunti nel canneto, mentre i giovani aironi cenerini sono quasi pronti all'involo....insomma per una volta, ma senza dirlo troppo forte, sembra che le cose stiano andando bene! ;-)

Buona passeggiata con binocolo e/o cannocchiale sull'argine di Valle Grotari a Marano Lagunare e Buona Pasqua a tutti!


Carlo Guzzon - Marano Lagunare (UD)
Allegati
Grotari02.JPG
Grotari02.JPG (206.24 KiB) Visto 14060 volte
Grotari01.JPG
Grotari01.JPG (221.29 KiB) Visto 14060 volte
Grotari mappa2.jpg
Grotari mappa2.jpg (196.83 KiB) Visto 14060 volte
__________
Massimo Grion

Rispondi