Di seguito due foto di libellule fotografate la settimana scorsa in zona Sauris, che non sono riuscito ad identificare.
Libellula 1
Ce ne erano due che volavano basse su una pozza in zona Passo Pura.
Non sono mai riuscito a vederle posate e l'unico scatto che sono riuscito a fare non è certo diagnostico.
Non so se si possa dire qualcosa, forse solo sulla base della distribuzione delle specie in regione.
Forse una Somatochlora?
Libellula 2
Fotografata in val Pesarina, vicino ad un rifugio. Ce ne erano diverse che volavano alte in caccia, ma una sono riuscito a beccarla posata.
Aeshna juncea?
Stefano
Libellule montane da ID
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- Stefano Sava
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Re: Libellule montane da ID
Secondo me le identificazioni sono giuste ma della prima non saprei proprio di quale Somatochlora si tratta
Ciao
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- Tiziano
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Re: Libellule montane da ID
Sull'aesnide non avrei dubbi su Aeshna juncea. Più problematico il Corduleide, sempre ostici! Girerò l'immagine al Prof. Pavesi.
- ivan.chiandetti
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Re: Libellule montane da ID
Dalla foto è veramente arduo estrarre un'identificazione sicura,
i corduleidi possono volare ininterrotamente per delle ore e
i caratteri identificativi diventano invisibili con l'individuo in volo.
Anche dalla distribuzione non si può arrivare ad un conclusione:
Dai miei frammentari appunti:
Cordulia aenea certamente arriva oltre i 1500 m di quota
Somatochlora metallica si spinge fino a oltre 1800 m
Somatochlora alpestris è presente in alcuni siti dai 1500 m fino a 2000 m,
Somatochlora arctica è segnalata fino in regione per soli 2 biotopi di fondovalle,
ma in letteratura è data fino a 2000 m
S.flavomaculata e S.meridionalis non vanno oltre i fondovalle.
La Cordulia che è la più precoce compare in montagna a già inizio giugno
e vola fino a luglio mentre le altre volano già ai primi di luglio fino ad agosto.
S.alpestris e S.artica sono descritte come specie tipiche delle torbiere,
con specchi d'acqua di ridotte domensioni e/o invasi da sfagni.
mentre Cordulia e S. metallica tipicamente colonizzano pozze e laghetti.
ciao ivan
i corduleidi possono volare ininterrotamente per delle ore e
i caratteri identificativi diventano invisibili con l'individuo in volo.
Anche dalla distribuzione non si può arrivare ad un conclusione:
Dai miei frammentari appunti:
Cordulia aenea certamente arriva oltre i 1500 m di quota
Somatochlora metallica si spinge fino a oltre 1800 m
Somatochlora alpestris è presente in alcuni siti dai 1500 m fino a 2000 m,
Somatochlora arctica è segnalata fino in regione per soli 2 biotopi di fondovalle,
ma in letteratura è data fino a 2000 m
S.flavomaculata e S.meridionalis non vanno oltre i fondovalle.
La Cordulia che è la più precoce compare in montagna a già inizio giugno
e vola fino a luglio mentre le altre volano già ai primi di luglio fino ad agosto.
S.alpestris e S.artica sono descritte come specie tipiche delle torbiere,
con specchi d'acqua di ridotte domensioni e/o invasi da sfagni.
mentre Cordulia e S. metallica tipicamente colonizzano pozze e laghetti.
ciao ivan
- Tiziano
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Re: Libellule montane da ID
Ho ricevuto le risposte da Sonke hardersene soprattutto da Hansruel Wildermuth, il massimo esperto di corduleidi montani. Entrambi propendono per Somatochlora alpestris.
Ciao
Ciao