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Sympecma fusca

Inviato: 9 mar 2013
da Stefano Sava
In questio giorni (soprattutto se il clima fosse più clemente) si dovrebbe iniziare a vedere una piccola damigella, molto bella, ma molto mimetica: la Sympecma fusca che in inglese si chiama Common Winter Damselfly perché supera l'inverno come adulto.
winterdam01_800x600.shkl.JPG
Sympecma fusca - Val Stagnon (SLO), 17 marzo 2009
winterdam01_800x600.shkl.JPG (120.8 KiB) Visto 16726 volte
La coppia nella foto l'ho fotografata in Slovenia, ma la specie l'ho osservata anche ai Laghetti delle Noghere a Muggia (TS).



Stefano

Re: Sympecma fusca

Inviato: 10 mar 2013
da Tiziano
Esatto stefano. Infatti Sympecma fusca viene chiamata anche damigella invernale. Ti conferno che il mitico Ivan Chaindetti ne ha già trovata una (o più) nella zona di Cimano (San daniele del Friuli) 15 giorni fa. Io stesso ne ho avvistate altre sul sistema collinare morenico. (hi)

Re: Sympecma fusca

Inviato: 14 apr 2013
da igor maiorano
Io ieri ne ho trovate le prime due al Lisert

http://www.pbase.com/igormaiorano/image/149656486

Re: Sympecma fusca

Inviato: 27 feb 2017
da Stefano Sava
Ieri mattina in piena città vecchia a Trieste, vicino piazza dell'Unità, sul muro di un palazzo si scaldava al sole una piccola damigella invernale (Sympecma fusca).
Con non poco stupore l'ho fotografata e mostrata ai miei due bimbi.
Che svernino da adulti è risaputo, ma come è arrivata lì? Non mi risultano ambienti idonei alla nascita in zona. Si spostano molto dal luogo di nascita??
Ho postato il dato anche su Ornitho.it
http://www.ornitho.it/index.php?m_id=54&mid=188569



Stefano Sava
Trieste

Re: Sympecma fusca

Inviato: 10 mar 2017
da Tiziano
Ciao Stefano, si effettivamente le damigelle invernali ormai sono già in piena attività. A differenza di altre specie sono pareccchio mobili e colonizzatrici, pertanto non è inusuale rinvenirle anche ad una certa distanza dai luoghi di riproduzione abituali.
Colgo l'occasione per ricordare a tutti che questa, la Sympecma fusca, è l'unico odonato regionale a trascorrere l'inverno in fase adulta. Nelle giornate più rigide rimane immobile fra gli stelli di Phragmites, più raramente di ciperacee, piante erbacce o rametti, pronta a riprendere l'attività non appena il sole riscalda l'aria un pochino.
Invito tutti a porre comunque attenzione; esiste un'altra specie del genere Sympecma, assai più rara e vulenerabile: la Sypecma pedisca, attualmente nota solo in poche stazioni dell'Italia occidentale. Mai rinvenuta nella nostra regione, esistono tuttavia degli habitat potenzialmente ideonei alla specie e pertanto tutte le Sympecma rinvenute meritano un'attenta osservazione. Non si sa mai.
Inserisco un 'immagine che permette di distinguere le due Sympecma nazionali.
Saluti

Re: Sympecma fusca

Inviato: 11 mar 2017
da igor maiorano
Ciao a tutti, segnalo che il giorno 8/3 ho trovato una Sympecma fusca sul ciglione carsico tra Conconello e la cava "Facanoni" a Trieste. Anche questa era piuttosto lontana dai siti riproduttivi che conosco, quello più vicino penso sia alle Noghere. Evidentemente questi animali possono fare spostamenti relativamente grandi.
Ciao ciao