Un viaggio sfortunato
Inviato: 2 dic 2016
Buonasera a tutti,
volevo raccontarvi di un piccolo episodio relativo alla migrazione di una specie che mi ha molto interessato.
Un paio di settimane fa mi è stato recapitato un anello prelevato da un Tordo sassello (Turdus iliacus), abbattuto il 9 novembre sul Carso. Dopo aver doverosamente comunicato la lettura del codice all'ISPRA attraverso il sistema EPE, morso dalla curiosità ho cercato qualche notizia attraverso altri canali. Questo perché l'anello oltre al codice alfanumerico riportava ovviamente anche il riferimento allo Schema nazionale: Moskva!
Messomi in contatto con il Bird Ringing Centre di Mosca e accordatomi sulle modalità di invio dei dati, dopo pochissimo tempo mi sono giunte le informazioni richieste.
L'individuo era stato marcato da adulto nella Siberia sud-occidentale nel distretto di Kemerovo, in una zona sita tra Novosibirsk e Krasnojarsk circa 3 mesi fa e ha visto concludersi qui un viaggio lungo oltre 5.100 km! Ipotizzando sia partito il giorno stesso del rilascio (cosa molto improbabile), aveva percorso almeno una media di 50 km al giorno!
Leggendo qua e là - specie R. D. P. Milwright (2003) - ho trovato qualche info interessante su rotte e tempistica della migrazione di questa specie, di cui va sottolineato che sebbene la Siberia comprenda più del 50% del suo areale di nidifi cazione mondiale, essa fornisce meno dell'1% delle ricatture/riletture di individui inanellati durante la stagione riproduttiva.
"Thus, Siberian birds may use a southern migration route, possibly round the south end of the Urals, entering Po-Danube from the east, rather than from north or northeast as do Fennoscandian/Baltic birds. The start of migration for Siberian birds is likely to be synchronised in October as temperatures fall, ...Thus, in some winter regions, the breeding origins of early autumn and winter birds may be different".
Un'ultima osservazione. Avendo seguito con interesse - come molti altri - il notevole e anomalo afflusso di accidentali di origine orientale/asiatica riscontrato questo autunno in tutta Europa (dalle frotte di Luì forestieri alle torme di Passere scopaiole asiatiche etc) non posso fare a meno di osservare come le anomale condizioni climatiche riscontrate questo autunno in Siberia non possono non aver contribuito a creare lo scompiglio migratorio a cui abbiamo e stiamo assistendo ... provate a sovrapporre la mappa sopra con questa della copertura nevosa e poi ditemi...
Un saluto,
Massimo
volevo raccontarvi di un piccolo episodio relativo alla migrazione di una specie che mi ha molto interessato.
Un paio di settimane fa mi è stato recapitato un anello prelevato da un Tordo sassello (Turdus iliacus), abbattuto il 9 novembre sul Carso. Dopo aver doverosamente comunicato la lettura del codice all'ISPRA attraverso il sistema EPE, morso dalla curiosità ho cercato qualche notizia attraverso altri canali. Questo perché l'anello oltre al codice alfanumerico riportava ovviamente anche il riferimento allo Schema nazionale: Moskva!
Messomi in contatto con il Bird Ringing Centre di Mosca e accordatomi sulle modalità di invio dei dati, dopo pochissimo tempo mi sono giunte le informazioni richieste.
L'individuo era stato marcato da adulto nella Siberia sud-occidentale nel distretto di Kemerovo, in una zona sita tra Novosibirsk e Krasnojarsk circa 3 mesi fa e ha visto concludersi qui un viaggio lungo oltre 5.100 km! Ipotizzando sia partito il giorno stesso del rilascio (cosa molto improbabile), aveva percorso almeno una media di 50 km al giorno!
Leggendo qua e là - specie R. D. P. Milwright (2003) - ho trovato qualche info interessante su rotte e tempistica della migrazione di questa specie, di cui va sottolineato che sebbene la Siberia comprenda più del 50% del suo areale di nidifi cazione mondiale, essa fornisce meno dell'1% delle ricatture/riletture di individui inanellati durante la stagione riproduttiva.
"Thus, Siberian birds may use a southern migration route, possibly round the south end of the Urals, entering Po-Danube from the east, rather than from north or northeast as do Fennoscandian/Baltic birds. The start of migration for Siberian birds is likely to be synchronised in October as temperatures fall, ...Thus, in some winter regions, the breeding origins of early autumn and winter birds may be different".
Un'ultima osservazione. Avendo seguito con interesse - come molti altri - il notevole e anomalo afflusso di accidentali di origine orientale/asiatica riscontrato questo autunno in tutta Europa (dalle frotte di Luì forestieri alle torme di Passere scopaiole asiatiche etc) non posso fare a meno di osservare come le anomale condizioni climatiche riscontrate questo autunno in Siberia non possono non aver contribuito a creare lo scompiglio migratorio a cui abbiamo e stiamo assistendo ... provate a sovrapporre la mappa sopra con questa della copertura nevosa e poi ditemi...
Un saluto,
Massimo