Big Day: cui prodest?

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Accipiter gentilis
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Big Day: cui prodest?

Messaggio da Accipiter gentilis » 28 apr 2014

Ciao a tutti,
butto qua una semplice riflessione, stimolato dagli eventi di questi giorni.

Come molti sapranno, anche in Italia sono approdate da una quindicina d'anni le gare di birdwatching, sulla scia di quanto fatto in altri paesi europei e non da tempo immemore. Aldilà del risultato "scientifico" dei dati raccolti, in sé io le trovo manifestazioni interessanti e simpatiche, anche per la positiva risonanza che i nostri ambienti naturali ottengono tra il vasto pubblico oltre che per il coinvolgimento che creano tra chi "vive" il proprio territorio nel corso dell'anno.

Proprio per questo non sono riuscito a comprendere le finalità dello "sconfinamento" di una squadra "foresta" :P nel nostro territorio regionale avvenuta durante il recente Big Day italiano, organizzato dal EBN Italia.
Personalmente io vedo la partecipazione a questa manifestazione come un modo di tirare le somme della propria attività svolta durante tutto il corso dell'anno nel proprio territorio, un modo di gratificare la propria conoscenza di habitat e micrositi regionali affinata grazie a innumerevoli ore di scouting, spesso infruttuoso e sempre impegnativo, che molti di noi svolgono durante il proprio tempo libero.

A chi giova quindi battere altre zone (potenzialmente produttive) in altri areali solo per racimolare qualche specie in più? Dove sta il gusto? Allora dal FVG possiamo sconfinare in Slovenia e Austria, magari usando un elicottero per spostarci più agevolmente? Credo quindi si sia perso il senso di questa competizione, che così mi appare svilita: contano i numeri certo, ma solo se finalizzati naturalisticamente.
Per me venire a sapere che ad es. in Molise hanno visto chessò 187 specie ha una valenza, nel senso che posso relativizzare la ricchezza di una checklist "foresta" con la mia; venire a sapere che tra Marche Abruzzo e Molise ne hanno avvistate 201 mi "rende" meno.

Il fatto è che io non comprendo il valore di questa sovrapposizione territoriale, non per un mero e rigido criterio di confini amministrativi, ma perché la cosa non mi appare giustificata neppure da criteri naturalistici; se ad es. io battessi il delta del Po per me avrebbe un senso, anche se facendolo sconfinerei tra due regioni e più province, così come se facessi una gara di birdwatching sul Monte Peralba tra FVG e Veneto. Neppure il campanilismo c'entra molto: guardate ad es. cosa accade durante la 24h di Eilat, in Israele, un evento che personalmente apprezzo - appassionati da tutto il mondo vi partecipano, ma lo scopo condiviso è quello promozionale di un corridoio migratorio a fini di tutela dell'ambiente.

Per cui capisco e condivido i fini di una gara svolta solo all'interno di un parco/oasi/riserva, oppure nel territorio provinciale, oppure in una sola regione; questa divisione logica mi sembra peraltro confermata dall'esistenza di atlanti e checklist - comunali, provinciali, regionali, di parchi e oasi - che a mio avviso condividono la stessa filosofia di fondo. Se poi dovesse esistere una checklist congiunta dell'avifauna del Campo Carri a Banne e di Vallevecchia a Caorle, ditemelo, così non parlo più :X :-))

Chiudo qui per non andare troppo per le lunghe (whew) , ma mi piacerebbe sentire un po' di opinioni diverse dalle mie per chiarirmi un quadro per me fumosetto

Un saluto,
Massimo



Per chi non conoscesse il funzionamento di una 24h di birdwatching, inserisco qui il regolamento che ho preso in prestito dal sito di EBN:

Come tutti gli eventi competitivi, "la 24 ore" ha delle regole precise:

# contano le specie indicate da JF Clements "Birds of the World: A checklist" o da Monroe & al. "Reference list of the Birds of the World" (o più semplicemente sulla più aggiornata CL italiana pubblicata),

# contano gli uccelli visti o sentiti la cui identificazione sia certa, osservati o sentiti nell´arco di 24 ore nella stessa giornata (ore 0.00-24.00)

# specie alloctone contano solo se costituiscono popolazioni naturalizzate,

# gli uccelli registrati devono essere vivi, selvatici e non devono essere attratti da canti o versi registrati su nastro, ma possono essere attratti a voce

contano solo le specie viste o sentite dalla maggioranza dei membri del team in gara

# Il team deve essere costituito da almeno 3 partecipanti. Perchè la specie sia contata valida, in questo caso, almeno 2 partecipanti devono poter identificare insieme la specie; se si è in 4 o 5,la specie deve essere vista o sentita da almeno 3 persone. Il team deve rimanere unito, viaggiare sullo stesso veicolo e deve rimanere a stretto contatto di voce durante tutta la gara. E´ ammesso dotarsi di un accompagnatore, con funzioni di segretario o di autista. Questa persona NON può aiutare assolutamente il team nell´identificazione o segnalazione di nuove specie.

# Non sono concessi aiuti da altre persone, da "battitori" o da altre persone, allo scopo di segnalare e localizzare più specie, a meno che questo non si sia verificato in maniera assolutamente casuale e non voluta. Cellulari, radio e informazioni via Internet allestiti durante lo svolgimento della gara NON sono assolutamente ammessi. E’ ammesso ricevere informazioni da altre persone o eseguire personalmente delle prospezioni sul campo nel periodo precedente alla gara (scouting), ma con l´esclusione per le 24 ore antecedenti la gara stessa.

A parità di specie registrate vince chi ha percorso meno chilometri (dalla formazione del team al congedo del primo partecipante).
__________
Massimo Grion

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frank
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Re: Big Day: cui prodest?

Messaggio da frank » 1 mag 2014

Accipiter gentilis ha scritto: Il fatto è che io non comprendo il valore di questa sovrapposizione territoriale, non per un mero e rigido criterio di confini amministrativi, ma perché la cosa non mi appare giustificata neppure da criteri naturalistici..
ti rispondo perche' mi sei simpatico (chuckle)

a) in una gara simile io non ci vedo nulla di naturalistico ma solo un modo per divertirsi al gioco più vecchio del mondo (chi ce l'ha più lungo) non che ci sia nulla di male, ogni tanto la vita bisogna prenderla soft and easy
b) se il regolamento non lo vieta il problema non si pone
c) statisticamente prendila come una foto del "chi c'era in Italia quel giorno?"

baci, abbracci e coccole varie
PS Cornino e' sempre li (angel)

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